I mitocondri: la centrale di energia vitale delle nostre cellule

I mitocondri: la centrale di energia vitale delle nostre cellule

Dott. Serafino Fazio già professore di Medicina Interna all’Università degli Studi di Napoli Federico II, specialista in medicina interna e cardiologia.

Le nostre cellule, e di conseguenza il nostro intero organismo, dipendono dall’energia per funzionare correttamente. Questa energia viene prodotta all’interno dei mitocondri, organelli intracellulari fondamentali per la vita. La loro funzione è trasformare i nutrienti assunti con l’alimentazione in ATP (adenosina trifosfato) attraverso il ciclo di Krebs e il processo di fosforilazione ossidativa. Questo processo è essenziale per il corretto funzionamento di tutte le cellule, in particolare di quelle che richiedono elevate quantità di energia, come le cellule cerebrali e muscolari. 
Il declino mitocondriale e le sue conseguenze 
Con l’avanzare dell’età e l’insorgenza di malattie croniche, il numero di mitocondri e la loro efficienza tendono a diminuire. A questo si aggiunge il processo di aterotrombosi, che compromette la circolazione sanguigna e riduce l’apporto di ossigeno ai tessuti. Poiché l’ossigeno è un elemento cruciale per la produzione di energia cellulare, la sua carenza porta a una ridotta capacità funzionale degli organi, in particolare cervello e muscoli. 
Questa progressiva perdita di efficienza energetica si manifesta con affaticamento, declino cognitivo, ridotta resistenza fisica e una maggiore predisposizione a patologie croniche. Diventa quindi essenziale adottare strategie mirate per proteggere e sostenere la salute mitocondriale. 
Strategie per preservare la funzione mitocondriale 
Per contrastare il declino mitocondriale, è fondamentale intervenire precocemente, idealmente a partire dai 40 anni, attraverso una combinazione di buone pratiche di vita e integrazione di sostanze naturali mirate. 
Stile di vita e alimentazione: 

Attività fisica regolare per stimolare la biogenesi mitocondriale.
Alimentazione equilibrata, ricca di antiossidanti e micronutrienti essenziali.
Controllo dei fattori di rischio cardiovascolare per preservare il flusso di ossigeno agli organi.

Integrazione di sostanze naturali efficaci: Recenti evidenze suggeriscono il ruolo chiave di alcune sostanze nella protezione e rigenerazione mitocondriale: 

Quercetina e Pirrolochinolina chinone (PQQ): favoriscono la biogenesi mitocondriale e il processo di mitofagia, proteggendo i mitocondri dallo stress ossidativo.
L-arginina e Nattochinasi: contribuiscono alla protezione delle arterie, riducendo il rischio di aterotrombosi e migliorando il flusso di ossigeno ai tessuti.

Un approccio preventivo per un invecchiamento in salute 
Proteggere la funzionalità mitocondriale e garantire un’adeguata ossigenazione degli organi rappresenta una strategia chiave per preservare il benessere nel tempo. La prevenzione, attraverso uno stile di vita corretto e l’integrazione di sostanze mirate, consente di mantenere alte le riserve energetiche dell’organismo, contrastando gli effetti dell’invecchiamento e delle patologie croniche. 
Investire nella salute mitocondriale significa investire nella qualità della vita. Un approccio consapevole e scientificamente fondato può fare la differenza nel mantenimento di una buona efficienza fisica e cognitiva nel corso degli anni. 

24 giugno 2025